Il retail si sta trasformando. Per alcune imprese si è trattato di ottimizzare gli sforzi organizzativi, per altre di attrezzarsi in tempi rapidi per restare competitive sul mercato.

Stiamo assistendo a un periodo di evoluzione e ricalibrazione, poiché diventa sempre più difficile distinguere tra retail fisico e digitale.

L'argomento è stato al centro delle discussioni al "Marketing & Retail Summit", appuntamento organizzato da Mark Up e Gdoweek che vede il mondo del retail incontrarsi a Milano.

Il fattore umano può essere il driver principale per cambiare il retail. Non solo per rispondere alle sfide continue, ma anche per innestarsi come asset sociale.

Per le aziende è tempo di guardare indietro, alla propria storia, chiedersi qual è il loro purpose, perché sono nate. Solo così si ritroverà il lato umano del proprio essere.

L’interesse degli italiani si è spostato dalle grandi questioni relative al clima e all’ambiente alle azioni concrete per contribuire quotidianamente alla salvaguardia del nostro pianeta.

Online si spende il doppio che offline e gli uomini superano le donne sia per numero di transazioni (+6%) che per spesa media (+24%)

Il settore della logistica nel mondo retail sta affrontando un momento di forte sviluppo, trainato da alcune innovazioni tra cui possiamo annoverare anche gli esoscheletri.

La supply-chain si sta evolvendo verso il nuovo modello direct-to-consumer, soddisfacendo le aspettative dei clienti esigenti.

A partire da novembre 2022, Airport Shopping all’aeroporto di Zurigo sarà sottoposto a lavori di ristrutturazione e l’apertura delle nuove aree è prevista per il 2026.