L’Osservatorio di The European House - Ambrosetti e Community retail 5.0 evidenzia un contributo al Pil del 13,9%. Considerate le filiere estese di fornitura sia a monte che a valle.

Moda: in Italia 7,1 miliardi di consumi in meno tra il 2019 e il 2022. È, in pratica, il conto di quanto Covid ha fatto perdere ai negozi italiani che, oggi, sopravvivono tra l’incudine e il martello di varie altre criticità.

La ricerca SAS denominata “The Future of Retail” mostra i cinque trend principali per il futuro del retail.

Dall’analisi dell’espressione del viso alla ricerca visiva nell’eCommerce, dal geofencing al marketing di prossimità, ecco l’AI nel retail.

I centri urbani restano i più affollati di punti vendita non alimentari, seguiti dai centri commerciali: ma la numerica di entrambi continua a scendere, mentre sale quella dei negozi di periferia, dei parchi commerciali e degli outlet.

Circa il 60% dei clienti preferisce ancora comprare nei negozi fisici, mentre il 70% sostiene che gli assistenti alle vendite sono figure essenziali.

Secondo i dati raccolti da Europanel e intercettati da TUTTOFOOD, il mercato Food e il settore Grocery tendono a crescere in Europa.

A proposito di interazioni con la clientela, la connessione umana ha un impatto maggiore sulla soddisfazione del cliente rispetto a un tempo d’attesa breve.

Camerini virtuali dove è possibile 'provare' i vestiti online tramite un'app, logistica circolare, shopping senza soluzione di continuità.

Il mercato dei big data analytics nel comparto crescerà fino a oltre 13 miliardi di dollari entro il 2027 secondo Research and Markets.