È un momento di grande fermento per il retail di Milano e dell’intera regione. La prima ragione è la ripresa post Covid e il desiderio di tornare, dopo l’ubriacatura di e-commerce, a fare acquisti in presenza, a guardare le vetrine (quello che gli inglesi chiamano window shopping), a parlare con venditori in carne e ossa. Poi c’è il fermento immobiliare in sé, che si sta osservando nelle grandi città e non solo e che coinvolge sia la parte residenziale sia quella commerciale.
[tratto da Il Sole 24 ore, 8 novembre 2021]