I canali e le tipologie del retail faranno sempre più concorrenza alla ristorazione commerciale? Sembra di sì secondo la ricerca Circana e il fenomeno è destinato a rafforzarsi. I consumatori europei hanno speso 888 miliardi di euro in food&beverage (cibo e bevande) nel 2023 e il 37% di questa somma è finito nelle casse di ristoranti e supermercati per prodotti relativi al “consumo immediato”. È quanto emerge dalla ricerca, basata sui dati Crest di Circana. Per consumo immediato si intende cibi e bevande acquistati per essere consumati subito e che non richiedono quindi ulteriori preparazioni: pasti pronti e snack come panini, insalate, cibi caldi e bevande acquistati in bar, ristoranti ma anche supermercati. I segmenti non commerciali della ristorazione stanno guadagnando quota di mercato, trasformando il panorama competitivo: i consumatori cercano sempre più opzioni pronte al consumo non solo nei punti di vendita tradizionali della ristorazione.
[tratto da GDOWeek, 6 novembre 2024]