Il quadro che emerge è quello di un consumatore che acquista online con grande frequenza – quasi uno su due effettua almeno un acquisto a settimana – e che, proprio grazie alla familiarità con il digitale si fa più consapevole delle comunicazioni che riceve, ma anche più sensibile all’uso dei propri dati.
L’esperienza di shopping, soprattutto quella digitale, è migliorata: il 60% dei consumatori giudica ‘utili’ i consigli basati sui propri acquisti precedenti, mentre un ulteriore 14% ne è addirittura entusiasta, segno che la raccomandazione contestuale sta diventando parte integrante dell’esperienza di shopping. La relazione si consolida quando il brand entra nella quotidianità: le carte fedeltà rafforzano il legame e il 73,8% di chi le usa assiduamente percepisce un netto miglioramento dell’esperienza complessiva.
[tratto da YouMark, 22 maggio 2025]