COSA FA UN RETAIL MANAGER?
Retail Manager: ruolo, obiettivi, responsabilità e competenze
Lavorare nel Retail vuol dire essere pronti a mettere in discussione le certezze del passato per ragionare su cosa possa garantire risultati efficaci ed essere competitivi nel presente, ma ancor più nel futuro.
Anche i ruoli del settore hanno la necessità di aggiornare la loro modalità di essere efficaci ed influenzare i risultati del brand che rappresentano. Il Retail Manager è la figura più strategica, per sua natura con un’attitudine trasversale tra le diverse funzioni aziendali, avendo come focus il cliente finale. Può sollecitare progetti trasversali tra le funzioni aziendali ragionando oltre alle singole unità operative e competenze, per poter arrivare al cliente finale, in una logica di omnicanalità interna all’azienda e esterna, verso il mercato.
Per riuscire oggi a dare incisività al ruolo più strategico del Retail, il Retail Manager, ritengo essenziale dedicare una riflessione alle quattro dimensioni che lo caratterizzano: ruolo, obiettivi, responsabilità e competenze, indagandole attraverso elementi di significato e di senso che possano rispondere rispettivamente al perché e al come.
Ruolo del Retail Manager
Il Retail Manager risponde alla direzione generale e alla proprietà sia su analisi e risultati strategico-economici che, con il contributo di HR, sulla selezione e gestione di collaboratori con la passione per il cliente.
Collabora in modo diretto e continuativo con gli Area Manager, gli Operation Manager, Buyer e Merchandiser, gli Store Manager, Venditori di Store, per una Customer Experience soddisfacente che crei fatturato e brand awareness.
Ma non solo...
Il cavallo galoppa con i polmoni, si conserva con il cuore e vince con il carattere.
Federico Tesio
L’uomo non è destinato a far parte di un gregge come un animale domestico, ma di un alveare come le api.
Emmanuel Kant
Obiettivi del Retail Manager
L’obiettivo principale del Retail Manager consiste nel disegnare e progettare, all’interno del proprio mercato di riferimento, le logiche per rendere più appetibile l’offerta, la strategia nella gestione dei punti vendita e l’attuazione di un piano promozionale, coerente con le politiche del brand. Così facendo potrà intercettare, interpretare e assecondare la domanda e le tendenze attraverso una ridefinizione costante delle strategie aziendali, non dimenticando di confrontarsi con la concorrenza.
Ma non solo...
Responsabilità del Retail Manager
Le principali responsabilità del Retail Manager sono individuabili in:
Ma non solo...
Perché la forza del branco è il lupo, e la forza del lupo è il branco.
Rudyard Kipling
L’aquila vola in alto per potere abbracciare con lo sguardo una visuale più ampia sulle zone sottostanti.
È per questo che gli uomini dicono dell’aquila che, fra tutti gli uccelli, è l’unico a essere divino.
Aristotele
Competenze del Retail Manager
Per ricoprire il ruolo di Retail Manager, traguardare gli obiettivi e gestire le responsabilità occorre essere abili nell’utilizzo di queste skill fondamentali:
Ma non solo...
Concludendo
Il Retail Manager (e con lui l’Area Manager) oggi si trova a dover gestire una rete di Store in un contesto che non offre più punti di riferimento. Obiettivi, concorrenza, target poco definiti, mercato: ogni cosa è sfidante!
Da una parte la riduzione dei budget per investire sulle componenti «storiche» (brand, offerta, layout, marketing, prezzi, ecc…), e dall’altra una sempre maggiore richiesta di dinamicità, flessibilità e poco tempo per garantire risultati soddisfacenti.
L’unico modo, quindi, per riuscire a influenzare i risultati della rete diventa quello di orientare i comportamenti di tutta la filiera Retail verso gli obiettivi attesi, finalizzandoli alla riscoperta di una nuova sensibilità: prendersi realmente cura del cliente, per garantire una excellent customer experience, puntando a vendere = convincere i clienti (esterni e interni).